Il miele e le sue virtù
- 12 Marzo 2015
- Scientifica
- Posted in CuriositàScienza
Il miele viene prodotto dalle api dal nettare delle piante, il quale viene utilizzato anche come medicina. Il miele deve le sue proprietà nutrizionali solo alla natura, poiché per essere prodotto non necessita di alcuna modificazione da parte dell’uomo.
Indice
Il miele come prodotto di bellezza
Il miele può portare dei grandi benefici per la pelle e per i capelli; è importante usare però un miele non trattato termicamente o pastorizzzato, come il miele grezzo il quale contiene antiossidanti fitonutrienti più attivi. Il miele possiede attività decongestionante, cicatrizzante e antimicrobica, infatti è ottimo se applicato sull’acne e sulle affezioni della pelle.
Una delle tante proprietà del miele è quella di essere un umettante naturale, ossia in grado di attirare l’umidità dell’aria assicurando un’idratazione a lunga durata anche negli strati più profondi. Per poter usufruire di questa proprietà è consigliato effettuare delle maschere idratanti con il miele, basta applicarlo sul viso e lavare dopo 5 minuti, così la vostra pelle avrà lucentezza e idratazione immediata. Il miele è anche un ottimo detergente naturale in grado di esfoliare la pelle, di renderla morbida e di eliminare le macchie del viso.
Per far tornare indietro l’orologio e ritardare il processo degenerativo della vostra pelle, non dimenticate di assumere un cucchiaio di miele al giorno per mantenere il vostro fascino giovanile.
Il potere dimagrante del miele
Per dolcificare i nostri cibi siamo soliti usare zucchero bianco o zucchero di canna, ma perché non usare il miele?! Ad esempio per perdere peso!
Il miele differisce dallo zucchero sia per il contenuto calorico che per i livelli di dolcezza, per non parlare poi delle vitamine e dei minerali che si assumono mangiandolo. Dunque basterebbe sostituire il miele allo zucchero nei vari pasti, per assumere minori calorie senza accorgesene. Inoltre avrete sicuramente sentito parlare della dieta dimagrante del nutrizionista Mike McInnes il quale consiglia di mangiare un cucchiaino di miele prima di andare a dormire, per stimolare il metabolismo permettendo durante la notte di bruciare grassi. Dunque il trucco sta nel sostituire il miele allo zucchero e di mangiare un cucchiaino di miele prima di andare a letto per poter perdere circa 1kg a settimana.
Il miele in medicina
Uno degli usi più antichi del miele è l’uso topico per scottature e ferite infette, le cui proprietà curative sono menzionate nella Bibbia, nel Corano e nella Torah. Infatti alcune persone lo applicano direttamente sulla pelle per la guarigione delle ferite, bruciature, scottature e le ulcere del piede diabetico, in quanto alcune sostanze chimiche del miele possono uccidere batteri e funghi. Quando viene applicato sulla pelle il miele serve da barriera all’umidità e fa si che le medicazioni si attacchino meglio alla pelle, inoltre il miele può anche fornire nutrienti e altre sostanze chimiche che accelerano la guarigione delle ferite.
Il miele viene usato inoltre in campo medico per tosse, asma e febbre da fieno. Viene utilizzato anche per la diarrea e per le ulcere dello stomaco la cui eziologia deriva da un’infezione da Helicobacter pylori.
Il miele però può essere contaminato da germi di piante, dalle api, dalla polvere durante la produzione e anche durante la raccolta e l’elaborazione. Alcuni esperti suggeriscono che il miele di qualità medica dovrebbe essere raccolto da alveari che sono esenti da germi e non trattati con antibiotici, e che il nettare dovrebbe essere prelevato da piante non trattate con antiparassitari.
Inoltre, a seconda dei fiori da cui viene generato, le proprietà possono essere diverse. Ad esempio: Il miele di acacia è un’ottimo antinfiammatorio per la gola e può essere usato contro l’acidità di stomaco; il miele di castagno favorisce la circolazione sanguigna ed è disinfettante per le vie urinarie; il miele millefiori ha un azione disintossicante del fegato.
Il Miele e le ustioni
In caso di piccole ustioni di primo grado, le quali si presentano rosse, dolorose e alle volte possono generare gonfiore, si immerge immediatamente la parte ustionata nell’acqua fredda per almeno 5-10 minuti e poi si possono applicare dei trattamenti naturali come il miele. Il miele è efficace per le ustioni e viene usato come terapia in Cina, in quanto il miele allevia il dolore, è antisettico e ne migliora la guarigione delle ustioni. Tuttavia non tutti i tipi di miele sono indicati per questa funzione, ma solo quelli “medici” come ad esempio il miele di Manuka, utilizzato nella ricerca in Nuova Zelanda per la guarigione delle ferite.
Si consiglia però di contattare il vostro medico qualora l’ustione fosse grave e si estenda ad una grande area del vostro corpo.
Il miele e la tosse
In caso di tosse il miele di eucalipto sembra avere capacità lenitive. Infatti alcuni studi riportano una riduzione della tosse notturna con miglioramento del sonno in bambini con età superiore ai due anni, i quali prima di andare a letto avevano assunto due cucchiaini di miele.
Alcuni ricercatori pensano che il gusto dolce del miele aumenti la salivazione promuovendo la secrezione di muco, il quale bagna le vie respiratorie e di conseguenza calma la tosse.
Attenzione: Mai far assumere del miele ad un bambino con età inferiore ad 1 anno, a causa del rischio di botulismo infantile.
Il miele e il diabete
Vari studi clinici hanno dimostrato che l’uso di miele puro in pazienti diabetici è una scelta più sana rispetto all’uso di zucchero e altri dolcificanti. Questo perché il miele ha un basso indice glicemico e non aumenta in modo rapido i livelli di zucchero nel sangue, e richiede dei bassi livelli di insulina rispetto al normale zucchero bianco. Inoltre il miele è anche più dolce, dunque è possibile usarne meno per ottenere la stessa dolcezza dello zucchero e beneficiare delle sue proprietà.
Attenzione: prima di effettuare il passaggio dall’uso dello zucchero a quello del miele è importante consultare il proprio medico o dietista e successivamente assicurarsi di utilizzare miele puro e genuino.
In caso di ulcere del piede diabetico, l’applicazione topica del miele può accelerare la guarigione o la non-guarigione, questo dipende se la ferita è infettata da meticillino-resistenti.
Il miele e la radioterapia
Ancora in fase di ricerca sono le proprietà del miele di Manuka durante il trattamento con radioterapia e chemioterapia. Lo scopo della ricerca è quello di dimostrare che il miele di Manuka possa prevenire o ridurre il dolore da esofagite legato al trattamento con radioterapia e chemioterapia.